A delineare i dettagli dell’iniziativa è stato l’assessore alle Attività Produttive dell’amministrazione Comunale, Alessandro Sorgia che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, ospitata nel primo locale, il B-Liv di Piazza del Carmine, che ha aderito cercando di essere un apripista per gli altri bar ed esercizi della città. “Non restiamo spenti è lo slogan che abbiamo dato a questa iniziativa grazie alla quale – ha spiegato l’Assessore Sorgia – proveremo a coinvolgere tante attività produttive di Cagliari. L’idea, in un momento di grande difficoltà soprattutto per gli esercenti, è quella che ci si possa trovare consumando almeno un caffè ed ascoltare, rispettando tutte le norme legate alla sicurezza e al distanziamento, chi vorrà leggere le proprie poesie o elaborati. E il fatto di iniziare proprio da piazza del Carmine non può che essere un gesto significativo perché l’amministrazione, in linea con il titolare del B-Liv che ha voluto fare questa scommessa, ha intenzione di puntare alla riqualificazione di una piazza di Cagliari troppo spesso abbandonata”.
Tra tutti i bar o punti di ristoro che aderiranno, chiunque voglia diventare protagonista di una lettura potrà scegliere la location più appropriata e da lì far partire una diretta Facebook sul proprio profilo, che contribuisca a diffondere uno dei tanti aspetti che portano cultura. “Con queste letture – il pensiero di Alessandra Sorcinelli – cercheremo di accendere delle fiammelle in queste pagine di buio che contraddistinguono questo periodo. E ora aspettiamo che in tanti si uniscano a noi dando la disponibilità ad ospitare l’evento che per gli esercenti non avrà alcun costo. Anzi, chi si recherà nei caffè che diventeranno così dei caffè letterari, potrà consumare qualcosa a sua scelta mentre ascolta le letture”. Presente alla conferenza anche Nicola Baccoli, titolare del bar che ha raccolto questa sfida. “C’erano tanti punti a sfavore ma nonostante questo abbiamo raccolto la scommessa su piazza del Carmine perché, in linea con il pensiero del Comune, crediamo che possa tornare ai fasti di un tempo. In un momento di grande distanza per tutti, la cultura riesce ad avvicinare ed è per questo che bar e ristoranti stanno provando a dare il loro contributo. E a noi fa piacere essere promotori di una iniziativa come questa”. Agli interessati non resta che far pervenire la propria adesione al progetto inviando una mail a: [email protected] che poi predisporrà un elenco completo degli esercizi che il 21 dicembre 2020 ospiteranno la manifestazione.