La Polizia di Stato, nell’ambito del potenziamento del dispositivo di controllo del territorio mediante la costante vigilanza di tutte le zone della città, ha tratto in arresto Takir Karmouchi e Mattia Zedda, entrambi 18enni, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri quando i poliziotti della Squadra Volante hanno notato, in piazza Medaglia Miracolosa, un continuo viavai di tossicodipendenti che si dirigevano presso un’abitazione del civico 5 per poi allontanarsi frettolosamente.
L’equipaggio ha raggiunto il terzo piano mentre un secondo equipaggio giunto in ausilio si è posizionato, in maniera defilata, sotto le finestre; dopo aver bussato ed essersi qualificati, dall’interno dell’appartamento i poliziotti hanno udito un gran trambusto e dalle finestre, dopo qualche istante, un giovane (identificato poi per Karmouchi) ha lanciato un marsupio, prontamente recuperato.
Al suo interno 4,30 grammi di cocaina suddivisa in 12 dosi, 140 grammi di hashish e un rotolo di cellophane utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Una volta entrati, i poliziotti hanno riscontrato che l’abitazione era disadorna, non utilizzata per uso abitativo ma come luogo di spaccio e che i due giovanissimi non avevano alcun titolo per occuparla. La perquisizione ha permesso di trovare un involucro per il sottovuoto con all’interno residui di cocaina, un grosso coltello da cucina con tracce di hashish, buste per il confezionamento e un bilancino di precisione.
Nel corso della verifica nello stabile i poliziotti hanno anche trovato tra alcune masserizie poste nel portone di ingresso, un involucro in plastica contenente 4 ovetti con all’interno cocaina, sequestrati a carico di ignoti.
L’appartamento, poiché utilizzato esclusivamente per l’attività criminosa, è stato posto sotto sequestro.
Nella mattinata è previsto il processo per direttissima.












