L’anno accademico 2015-16 dell’Università di Aristan è giunto all’ultima lezione. Per partecipare a questa esperienza didattica davvero unica sono giunti da tutt’Italia e dall’estero 49 docenti straordinari: filosofi e doppiatori, psichiatri e registi, monaci zen e direttori della fotografia, epistemologi e mimi, scrittori e illusionisti, neuropsicologi dell’azione e sceneggiatori, fisici e cantanti, neurofarmacologi e teologi; e poi storici dell’arte, attori, giornalisti, ipnotisti, musicisti, youtubers, gerontologi, umoristi, ingegneri, storici, critici letterari, traduttori, hackers, tragediografi, antropologi… Tra corsi singoli (“Nostalgiologia”, “Regalità Individuale”, “Paure”…) e collettivi (Corso per la prevenzione dell’idiozia esagerata); tra master eterogenei e “Reincarnazioni”; tra convegni didattici sul ruolo del magister nella scuola di oggi (“Mio capitano”) e convegni scientifici sulle nuovissime frotiere interdisciplinari della medicina (“Dall’intestino al cosmo”); tra concerti e simposi teoantropologici, come quello sul concetto di Sacro ai giorni nostri nella comunicazione, in tutto si sono svolti 50 incontri molto intensi e partecipati.
Domenica prossima, 26 giugno, per “chiudere” ci sarà una lezione speciale, anzi, non proprio una lezione ma una serie di brevissimi spettacoli con Rossella Faa (Anzianità Fru-frù), Renzo Cugis (Nostalgiologia), Fabio Marceddu con Antonello Murgia (Sorpresologia applicata) e Nino Nonnis con Luca Cocco (Sesso e poesia), verrà inoltre proposta una serie di spot coi 4 mori interpretati da Benito Urgu; chiuderà Silvano Tagliagambe (Visione) con una brevissima riflessione epistemologica sulla città fluttuante di Aristan e sulla sua università. Al termine di questa lezione-spettacolo ci sarà la discussione delle prime tesi e i parenti dei laureandi avranno i posti riservati nelle prime file.
Per rendere più festosa quest’ultima lezione l’ingresso sarà libero per tutti.
L’appuntamento, come detto, è per domenica 26 alle 20 presso l’aula magna del College Universitario di S.Efisio in via Monsignor Cogoni a Cagliari.