Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

Turismo in Sardegna, “a giugno calo del 95% e raffica di cancellazioni a luglio”

di Paolo Rapeanu
10 Luglio 2020
in sardegna, zapertura1

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Turismo in Sardegna, “a giugno calo del 95% e raffica di cancellazioni a luglio”

È passato poco meno di un mese dalla ripresa della mobilità dopo il lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19 e il primo bilancio degli operatori turistici non si discosta dalla disastrosa fotografia annunciata e ribadita tante volte in questi mesi come campanello di allarme oltre che dall’ultimo dato sul fatturato del mese di giugno che registra un calo del 95% rispetto allo scorso anno. Ulteriore conferma che il settore è il più colpito dagli effetti della pandemia. A peggiorare il quadro devastante ci sono ora anche i dati di una ricerca dell’Università di Sassari che ha chiesto agli operatori un riscontro su quello che stanno vivendo. Difficoltà di accesso alla Sardegna, scarsa e errata comunicazione da parte delle istituzioni in fase 3 e promozione della destinazione latitante: sono i principali ostacoli che gli operatori stanno riscontrando nonostante le reiterate richieste e proposte avanzate dalla categoria ai vertici della Regione.

 

“In una stagione difficile come quella appena iniziata gli imprenditori hanno fatto sin da subito la loro parte, le istituzioni regionali no”, attacca il presidente di Federalberghi Sardegna, Paolo Manca. “A oggi oltre il 50% delle strutture ha aperto, assumendo decine di migliaia di lavoratori, ma non un euro è arrivato nelle casse degli alberghi, non c’è alcuna certezza dei contributi promessi per agevolare le assunzioni, il rischio sanitario è sempre alla porta e nessuna indicazione è arrivata. E soprattutto non è stata organizzata alcuna adeguata promozione per facilitare la ripartenza”, spiega Manca. “L’emergenza avrebbe richiesto tempi rapidi di decisione e azione, così non è avvenuto: la Sardegna avrebbe potuto sfruttare a pieno i vantaggi della sua natura insulare e del basso livello di contagio del virus, ma non lo sta facendo”, ribadisce il presidente puntando il dito. “Abbiamo mantenuto con i rappresentanti della Regione le interlocuzioni aperte per mesi, le azioni da intraprendere erano chiare come le nostre proposte avanzate sin da marzo: se non si scongiurerà il disastro completo non c’è alcun dubbio su dove ricercare le responsabilità di questo flop annunciato”.

 

L’indagine è stata realizzata da Giacomo del Chiappa, docente di Marketing del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali in collaborazione e con il patrocinio di Federalberghi Sardegna in due tempi, la seconda rilevazione è stata effettuata nel periodo tra il 22 e il 30 giugno. L’analisi punta a monitorare l’evoluzione del tasso di occupazione e delle cancellazioni, individuare la ripartizione geografica delle prenotazioni, capire quali siano i loro canali di acquisizione e indagare se e in che misura le regole di accesso all’isola e nelle spiagge stiano limitando l’appeal della Sardegna. I dati sono relativi a un campione di 360 strutture tra hotel ed extra alberghiero. Il primo dato da rimarcare è quello della provenienza. I turisti che hanno prenotato nelle strutture ricettive sarde sono per lo più italiani: il 75%, con dentro il 22% di sardi. Gli stranieri sono solo il 25%, concentrati nella seconda parte della stagione. Queste prenotazioni determinano un basso tasso di riempimento di tutte le strutture di accoglienza che non supera il 10% delle camere disponibili per il 43% degli hotel a luglio, per il 30% ad agosto, per il 55% a settembre e per il 79% a ottobre. Se si innalza la soglia al 30% delle camere occupate si scopre che il 79% degli alberghi a luglio non la supera, così come il 71% ad agosto, l’84% a settembre e il 92% a ottobre. Sono le cancellazioni delle prenotazioni arrivate prima del 3 giugno a dare il quadro della perdita già maturata. Si registra un numero importante di annullamenti: per il mese di luglio quasi il 40% delle strutture ha registrato un calo oltre il 60%, insomma ha perso due prenotazioni su tre. Per gli altri mesi il dato si riduce, ma non è sempre positivo perché gli annullamenti arrivano all’ultimo momento. Dall’analisi delle risposte arrivate dagli operatori sono stati analizzati anche i canali da cui stanno arrivando le prenotazioni e regalano l’unico dato positivo della ricerca: si ribalta la modalità di prenotazione. Non più agenzie di viaggio o portali web, i turisti preferiscono, in fase post Covid, i canali diretti di contatto con la struttura, primo tra tutti il telefono oltre che la mail e il sito. Nel dettaglio il 54% degli operatori registra la maggioranza delle prenotazioni attraverso il canale diretto, contro il 46% dell’indiretto. Il capitolo delle criticità più grandi si apre con la domanda sui trasporti. Pensa che le modalità di accesso all’Isola limitino le prenotazioni e le richieste di vacanze in Sardegna? La risposta è netta: sì per il 66,3% degli operatori, no per il restante 33,6%. Ancora più specifico il quesito relativo alle spiagge: gli operatori non trovano sufficientemente chiare (il 66,8%) le regole di fruizione degli arenili. E sono infine quattro, nell’ordine di importanza, i principali ostacoli che impediscono un’efficace ripresa del turismo: primo tra tutti, come già sottolineato, i trasporti, segue la promozione e della destinazione, una programmazione territoriale efficace e infine la confusione sulle regole di accesso nell’Isola generata inizialmente e che si porta dietro ancora uno strascico di falsata percezione da parte di turisti.

Tags: Sardegnaturismo
Previous Post

Cagliari, non paga il conto e ferisce un connazionale con un coltello: senegalese nei guai

Next Post

Assistenza all’ictus, premio internazionale per il Brotzu: “Piena attività anche durante il Coronavirus”

Articoli correlati

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

Capoterra, crolla un pezzo di tapparella a Frutti d’Oro: allarme dai genitori

Capoterra, crolla un pezzo di tapparella a Frutti d’Oro: allarme dai genitori

Next Post
Assistenza all’ictus, premio internazionale per il Brotzu: “Piena attività anche durante il Coronavirus”

Assistenza all'ictus, premio internazionale per il Brotzu: "Piena attività anche durante il Coronavirus"

ULTIME NOTIZIE

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025