Il grave episodio è avvenuto in un centro limitrofe a Sanluri, impossibile convincere l’anziano signore a sporgere denuncia, è ancora convinto, nonostante tutto, che gli investimenti effettuati fruttino i denari promessi. Della vicenda sono già informate le forze dell’ordine locali e impiegati di posta e banca hanno cercato in tutti i modi di far desistere il malcapitato a non effettuare più alcun bonifico, sinora, senza successo. I fatti: qualche mese fa, l’anziano ha ricevuto una telefonata, dall’altra parte della linea una voce gli ha proposto un investimento di poche centinaia di euro per avere un guadagno esorbitante grazie a una manovra finanziaria da effettuare in Lituania. In tanti hanno abboccato, i manipolatori, ben esperti, riescono nel loro intento. La maggior parte desiste e denuncia dopo le richieste di ulteriore denaro che occorrerebbe a inviare il bonifico, fermo per via delle tasse da espletare poiché il conto si trova all’estero. Altri, invece, come in questo caso, proseguono a soddisfare le richieste di fondi necessari, questa è la scusa inventata, per coprire le spese. Tutto falso: sinora l’anziano ha versato oltre 15 mila euro, con la promessa di riceverne circa 80, tutti i suoi risparmi e non solo, poiché ha chiesto prestito di soldi ad amici. I parenti sin da subito hanno cercato di convincere l’uomo a fermarsi, inutilmente. Le forze dell’ordine, messe a conoscenza del fatto, come i servizi sociali, hanno le mani legate se non è l’uomo a sporgere denuncia. Sono falliti anche i tentativi di mediazione da parte degli impiegati della posta, della banca, presso la quale l’uomo ha il conto, e del direttore della banca che ha parlato personalmente con il signore. In mano non ha alcun riferimento dei fantomatici broker finanziari: solo un iban e dei numeri di telefono dai quali viene contattato ma che non ricevono chiamate in entrata. Chi parla ha un accento straniero, così spiegano i familiari che, preoccupati per l’anziano, non sanno più che azione intraprendere. Sull’argomento è stato chiesto un parere al sindaco Alberto Urpi.
In tanti centri della Città metropolitana di Cagliari sono state messe in atto iniziative, in collaborazione con le forze dell’ordine, mirate a informare gli anziani delle truffe più frequenti messe in atto. Anche nel territorio del Medio Campidano avvengono questi incontri?
“No, sinora non è stata effettuata un’azione del genere. Noi, a Sanluri, abbiamo fatto dei dei corsi con la polizia postale per le scuole, per gli anziani no. Direi che, con un’assunzione di responsabilità, dobbiamo migliorare da questo punto di vista, dobbiamo preparare maggiormente i nostri anziani. Ci dobbiamo impegnare noi, come classe politica, a farlo”.
Incontri che possono essere di grande aiuto e sostegno e che nei centri come Monserrato e Pula, per esempio, hanno richiamato l’attenzione di decine di partecipanti. La prevenzione è l’arma più efficace in questi casi, poiché il recupero del denaro inviato è pressoché impossibile. Truffe messe in atto con estrema maestria, i dati parlano chiaro, altrimenti i guadagni facili con il trading online proposti si sarebbero già estinti per far spazio a nuove strategie truffaldine.









