Ieri a Barrali, i carabinieri della locale Stazione, in esito agli accertamenti investigativi riconducibili al furto perpetrato presso la filiale LIDL di Oristano il 03 febbraio scorso e ad altri due analoghi, consumati nella stessa giornata presso esercizi LIDL di Guspini e San Gavino Monreale dalla stessa donna, hanno denunciato per “inosservanza di un provvedimento dell’autorità” una 29enne romana, residente a Ussana ma domiciliata a Ghilarza, disoccupata e con precedenti denunce a carico.
La donna era stata ripresa dal sistema di videosorveglianza del centro commerciale oristanese. Tale elemento aveva corroborato gli elementi a carico della donna in relazione a quel furto, ma dimostra anche che la stessa aveva violato, in quella circostanza, il provvedimento di “divieto di dimora nel Comune di Oristano”, emesso a suo carico dall’Autorità locale il 5 set 2020 nei suoi confronti, in relazione a precedenti comportamenti della stessa, non propriamente edificanti, tenuti su quel territorio. Quel giorno, dopo il compimento dei tre colpi, la donna era stata casualmente fermata da una pattuglia dei carabinieri di Barrali a un posto di controllo e trovata in possesso della refurtiva, abiti e una gran quantità di cioccolato.











