Traffico internazionale di stupefacenti: agenti doganali e finanzieri arrestano un cittadino filippino all’aeroporto di Cagliari, trovato in possesso di 195 grammi di shaboo.
Nell’ambito dei servizi di vigilanza istituiti all’interno degli spazi doganali dell’aeroporto di Cagliari, i finanzieri, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio nello scalo, hanno arrestato un cittadini filippino che trasportava, occultate sulla persona e all’interno del bagaglio a mano, 3 involucri di plastica contenenti Shaboo per un peso complessivo di 195 grammi.
I militari della Guardia di Finanza e i doganieri hanno trovato, grazie all’ausilio dei cani, occultati nella persona del filippino, residente e proveniente da Barcellona, e all’interno del bagaglio a mano il quantitativo di sostanza stupefacente sopra citata, che, sottoposta ai test reagenti speditivi dava esito positivo, confermando che si trattava effettivamente di droga sintetica del tipo Shaboo.
Tale tipologia di sostanza stupefacente, dagli effetti euforici molto più potenti della cocaina, viene prodotta e consumata perlopiù nel sud-est asiatico, in paesi quali la Thailandia e le Filippine, e si presenta in forma di granuli e viene assunta per via inalatoria, fumata o iniettata. La shaboo è inoltre inodore e, per tale ragione, il suo trasporto avviene spesso tramite i vettori aerei, poiché solo i cani antidroga meglio addestrati riescono a fiutarla. Il quantitativo di sostanza sottoposto a sequestro, pari a quasi duecento grammi, avrebbe consentito la suddivisione in oltre 950 dosi, garantendo un provento illecito di circa 100 mila euro.
L’uomo è stato arrestato Il soggetto è stato tratto in arresto per “Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope” e associato alla Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.