È indagato per omicidio stradale il 27enne che era alla guida dell’auto precipitata nella notte tra sabato e domenica da un ponticello sulla strada Baldu-L’Agnata, nelle campagne di Tempio Pausania. Nell’incidente ha perso la vita Omar Masia, 25 anni, elettricista di Calangianus. Il giovane è morto sul colpo dopo un volo di circa dieci metri: la vettura, una Bmw con a bordo quattro amici, è finita nel greto di un torrente asciutto.
Tragica la coincidenza: il padre della vittima, vigile del fuoco, era tra i soccorritori intervenuti sul posto e ha riconosciuto il figlio durante le operazioni di recupero.
Il conducente, risultato positivo all’alcoltest con valori leggermente superiori al limite consentito, è assistito dall’avvocato Giovanni Azzena, che intende chiedere alla Procura un accertamento tecnico sulle condizioni della strada e del ponte. Non sono invece emerse tracce di sostanze stupefacenti.
Domani sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Masia, mentre la famiglia, rappresentata dall’avvocato Nino Vargiu, attende l’esito degli esami per valutare eventuali azioni legali.
In queste ore si sono scatenate polemiche legate alla sicurezza di quel tratto di strada, in particolare sull’assenza di guard rail adeguati sostituiti con una serie di tubi semi arrugginiti e assicurati con mezzi di fortuna. Sul luogo della tragedia qualcuno ha lasciato un fiore in ricordo della giovane vita spezzata.












