Una tragedia che conta già più di 200 morti quella avvenuta due notti fa in un locale di Santo Domingo durante il concerto del cantante di merengue Rubby Pérez. Il tetto della discoteca è improvvisamente crollato quando c’erano al suo interno più di 500 persone. Fra le vittime si contano anche due italiani: una donna con doppia cittadinanza italiana e domenicana e uno chef catanese, Luca Massimo Iemolo, 48 anni, padre di due figli.
“Il team del Sarah Restaurant esprime le più sincere condoglianze e la più profonda solidarietà a tutte le famiglie colpite dal tragico crollo del Jet Set, una tragedia che ha toccato i cuori dell’intero Paese”, scrivono i dipendenti del locale dove lavorava lo chef catanese in un post social “Siamo particolarmente addolorati per la perdita del nostro chef, Luca Massimo Iemolo, un professionista appassionato di cucina, che ha vissuto la sua professione con dedizione, devozione e rispetto”. Iemolo viveva da tempo nella Repubblica Domenicana e, dopo una difficile esperienza personale giudiziaria nel 2018 era riuscito a ricostruire la sua vita professionale. Il governo della Repubblica Domenicana ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.












