Pronto un disegno di legge per modificare il vecchio piano casa. La normativa, approvata lo scorso aprile, si è rivelata infatti un fallimento per la ripresa dell’economia. A sollecitare cambiamenti alla regolamentazione il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI): “L’impalcatura della legge – dice l’esponente degli azzurri – sarebbe dovuta servire per il rilancio del settore edilizio e dell’economia.
In realtà, è stato registrato un passo indietro perché molte direttive si sono palesate come uno strumento per frenare le autorizzazioni”. Da qui gli aggiustamenti suggeriti dal progetto di Tocco: “La nuova normativa è ispirata a dare una svolta per la semplificazione con l’azzeramento dei tempi per le opere finalizzate alle ristrutturazioni interne – evidenzia il consigliere regionale – Maggiori opportunità per gli interventi in zona agricola e per il recupero dei sottotetti, con adeguamento degli standard a parcheggio richiesti dall’attuale norma ritenuti uno dei blocchi più restrittivi dell’attuale quadro”.
Obiettivo: “Occorre accelerare i tempi – conclude Tocco – per dare un segnale al settore sempre più strangolato da troppi vincoli assurdi”.













