Non sono mancati ieri momenti di tensione, come era previsto, per l’apertura della sede di CasaPound in via la Nurra nel quartiere di Is Mirrionis. Fin dalla mattina la città è stata presidiata dalle forze dell’ordine per evitare incidenti. Trecento i manifestanti antifascisti che nel pomeriggio hanno sfilato in corteo nel quartiere blindatissimo contro l’apertura delle sede. Slogan, urla e non sono mancati i lanci di fumogeni; alcuni se la son presi anche con i cassonetti. La sede alla fine è stata regolarmente aperta, senza troppi incidenti, alla presenza di un’ottantina di militanti di destra che l’hanno intitolata a Mario Gramsci, fratello fascista del ben più noto e di tutt’altra sponda, Antonio.











