Tavolini e posti auto, i ristoratori dovranno pagare il suolo occupato sulle strisce blu

Tavolini e posti auto, i ristoratori dovranno pagare il suolo occupato sulle strisce blu. A Radio Casteddu il confronto tra Francesca Ghirra, Progressista, e Pierluigi Mannino, Fratelli d’Italia.


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Tavolini e posti auto, i ristoratori dovranno pagare il suolo occupato sulle strisce blu. A Radio Casteddu il confronto tra Francesca Ghirra, Progressista, e Pierluigi Mannino, Fratelli d’Italia. 
Ghirra: “Abbiamo impiegato diversi mesi per vedere alla luce questo regolamento che poi non soddisfa le esigenze degli operatori. Il sindaco diceva che le regole partono dal governo, però la delibera sulla pedonalizzazione è attesa dal mese di marzo perché, ordinariamente, questi vengono fatti prima. Anche per gli stalli ci sono delle limitazioni per gli operatori, oltre al ritardo per le concessioni. Il problema è che sarà possibile ottenerle  in quelle strade che hanno delle caratteristiche precise: strade locali e zone 30”.
Mannino: “La cittadinanza è d’accordo di accollarsi i costi per ripagare il concessionario? Qualcuno dovrà pagarla. Io mi auguro che un ristoratore si faccia ben più di 7,50 euro al giorno perché altrimenti nemmeno conviene fare niente.
Non ci sono alternative, io ho cercato di fare la battaglia e cercherò di far sì che Cagliari possa come altre città d’Italia avere la possibilità di utilizzare gli stalli di parcheggio. Io vivo questo problema, so come si vive e non possiamo chiedere l’impossibile. La scelta è semplice: o si prende con la tassa di soggiorno, se arriva qualcuno, o da chi ha la speranza e la possibilità di guadagnare dal fatto che  utilizza una cosa pubblica”. 
Ghirra: “Le vie del centro storico sono state pedonalizzate oggi anche per agevolare il posizionamento dei tavolini e la maggior parte degli stalli erano occupati dalle auto: questo problema diventerà grave nei prossimi giorni perché c’è un problema con l’appalto del servizio delle rimozioni auto. Non si può intervenire perché il comune non dispone dei carroattrezzi. Sono piccole accortezze che bisognava prendere in questi mesi e di cui non si sono interessati”.
Mannino: “Ci sono delle mancanze ma queste avranno seguito e una cosa certa, su questo regolamento del suolo pubblico, è che sto combattendo da tanto tempo anche perché voglio capire cosa si è fatto, da altre parti, dove non ci sono queste limitazioni. Stiamo dialogando con diverse città d’Italia per confrontarci, capire come hanno fatto loro”.
Per cosa verrà ricordata l’amministrazione Truzzu?
Ghirra: “Per le promesse mancate ed è un lungo elenco. La questione dei rifiuti è eclatante perché, aldilà delle promesse in campagna elettorale che gli hanno permesso di vincere, ci sono delle situazioni fuori controllo di cui l’amministrazione non si prende la responsabilità. Capisco gli sforzi degli uffici che stanno facendo”.
Risentite qui l’intervista del direttore Jacopo Norfo e di Paolo Rapeanu
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