Nei monti che si innalzano nel cuore della Sardegna, ragni coccinella e camaleonte, mutillidae e geotritoni sono i protagonisti assoluti della vedetta di Forestas: Cristian Mascia, 52 anni, per professione protegge il territorio dai piromani e per passione immortala, con la sua macchina fotografica, la fauna e la flora più particolare. Non è semplice avvistare un ragno coccinella, Mascia lo ha anche fotografato a monte Idolo, Arzana: un maschio con la livrea colorata, bellissimo da ammirare nelle sue forme e sfumature particolari. Uno scatto che ha fatto il giro del web e che ha richiamato l’attenzione su chi trascorre il giorno e la notte in cima al monte per osservare e segnalare, in caso di incendio, la base in modo tale da permettere un rapido intervento. Conosce bene il territorio e le sue particolarità, i suoi abitanti che, nascosti e protetti, quando si mettono in mostra riescono a regalare emozioni uniche. “Da tempo cerco di fotografare s’argia, la vedova nera sarda, attendo il momento opportuno”. Non è raro avvistare il ragno, velenoso, ma per Mascia esiste solo un principio: rispettare la loro natura, senza violare il loro habitat. Li osserva, discretamente, e li cattura solo con la sua macchina fotografica. Una passione tramandata dal padre, un’arte di famiglia quella del click particolare che prosegue anche con il genero, con il quale ha già messo in piedi promo e progetti.
Intanto il suo ragno coccinella spopola e, assieme all’8 zampe, tutti gli altri esseri viventi immortalati ed esposti, pronti per essere ammirati, sul web.











