Strage di multe in piazza Yenne: “Abbiamo pagato, ora sanzionate anche i veri abusivi”

Tra i tavolini di Piazza Yenne dopo la strage di multe di ieri, si respira un’aria a metà tra tensione e rassegnazione. Vari commercianti hanno già pagato la sanzione, e attendono il rinnovo del “pezzo di carta” dagli uffici comunali. Il titolare dell’Isola del Gelato: “Tutti abbiamo delle colpe, ma sanzionate anche i venditori abusivi”, Guardate il VIDEO

La grana del rinnovo delle autorizzazioni per i commercianti, per poter usufruire di un’area esterna al proprio locale per piazzare tavolini, sedie e ombrelloni, è già esplosa. Senza il nuovo “pezzo di carta” dal Comune, il rischio di controlli e sanzioni era preventivato, ed è puntualmente arrivato. Adesso, però, il capitolo nuovo di una storia che porta con sé mal di pancia e proteste da parte di molti imprenditori, dovrebbe arrivare in tempi rapidi. Dall’amministrazione comunale arrivano più voci che fanno ben sperare gli esercenti: “Questione di pochi giorni”.
Nel frattempo, mano al portafoglio e via dal gruzzolo 118 euro. Tra chi ha già pagato la multa c’è Giovanni Giamberduca, titolare de L’Isola del gelato, in piazza Yenne da prima dell’inizio del nuovo millennio. “Tutti abbiamo delle colpe, i vigili hanno solo fatto il loro dovere. Attendiamo che dal Comune sistemino tutto, ci hanno comunque fatto lavorare senza problemi per tutta l’estate. La rabbia c’è ma il ritardo è legato alla questione dei siti monumentali. Pazienza, ne abbiamo pagate tante”. Giamberduca elenca anche delle criticità che ricadono nell’infinito mondo del settore turistico: “Non piace mai pagare sanzioni, è preoccupante il fatto che l’ascensore di Santa Chiara sia fermo, i turisti preferiscono tornare indietro. Non fa neanche piacere vedere le strade occupate dai venditori abusivi, loro si meriterebbero sanzioni, non hanno nessun titolo per vendere”.