di Jacopo Norfo
Quella che vedete non è un’auto qualsiasi; si tratta dell’Audi A3 che finì ingoiata nella voragine di via Peschiera. Ma la notizia è un’altra: che nessuno ha risarcito la coppia proprietaria, neppure a distanza di anni. E lorlo, Stefania e Gianluca Morelli, questa storia la raccontano con tanta amarezza proprio ora che giustamente viene sottolineato che il Comune (grazie al lavoro dell’ex assessore Mauro Coni) ha messo in sicurezza la zona a rischio crolli nel cerchio in torno a piazza d’Armi.
IL RACCONTO. “La nostra auto precipitò in quella voragine ed è diventata un po’ il simbolo del dissesto idreogeologico di piazza d’Armi- raccontano Stefania e Gianluca- ma è davvero triste raccontare che nessuno ci ha risarcito, ed è stato soltanto un infinito palleggio di responsabilità. Tra Comune, Abbanoa e altri enti tante parole, molte promesse, neanche un euro. Siamo purtroppo ancora in causa con il Comiune di Cagliari. Non è corretto neppure affermare che i lavori sono durati nove anni…sono iniziati l’anno scorso. E noi l’auto come vedete, aspettando i rimborsi che non sappiamo se mai riceremo, l’abbiamo riparata a nostre spese”.











