Tre anni di cantiere infinito sulla statale 195, tra il km 35 e il km 38, hanno trasformato quel tratto in una trappola quotidiana. La carreggiata ristretta, i lavori mai completati e l’asfalto segnato dalle radici degli alberi lo rendono uno dei punti più pericolosi della Sulcitana, già teatro di un incidente mortale qualche anno fa. “Da ormai tre anni, sulla statale 195 tra il km 35 e il km 38, viviamo una situazione di pericolo costante. La carreggiata è stata ristretta dal cantiere e la strada, già rischiosa, è diventata ancora più insidiosa. Siamo ostaggi di lavori che avrebbero dovuto risolvere il gradino longitudinale e i danni all’asfalto causati dalle radici di pini ed eucalipti sul ciglio della carreggiata, ma ad oggi, nulla è cambiato”.










