È stata convocata per il 3 luglio la prima conferenza di servizi decisoria per l’approvazione del progetto definitivo del nuovo stadio di Cagliari, quel “Gigi Riva” che, quando sarà realtà, rappresenterà la nuova casa dei rossoblù. A deciderlo e annunciarlo è il Comune: la conferenza di servizi permetterà di potrà condurre all’emissione del provvedimento finale, completo dei pareri di competenza degli enti interessati, necessario alla realizzazione dell’opera. Nei prossimi giorni verrà depositata l’istanza di valutazione impatto ambientale presso gli uffici regionali. Un altro passo avanti, quindi, in attesa di ricevere i cinquanta milioni, sinora solo promessi, da parte della Regione. L’operazione totale ne vale duecento, e senza la pioggia di soldi da parte della Giunta Solinas l’intero progetto rischia di arenarsi o, comunque, di subire ulteriori e gravi ritardi. Lo stesso sindaco Paolo Truzzu ha ammesso che, senza i cinquanta milioni, “siamo bloccati”.
E l’ha fatto con una lettera spedita al presidente della regione Christian Solinas e all’assessore regionale dei Lavori pubblici Saiu. Truzzu, tra l’altro, ha ricordato lo stato avanzato della procedura e l’imminente convocazione la Conferenza di Servizi decisoria per l’approvazione del progetto che costituirà il documento da porre a base di gara. Ma per “procedere con tempestività è necessario assicurare la copertura finanziaria dell’intera opera. Copertura senza la quale non sarebbe possibile indire relativa gara”. I tifosi, insomma, continuano ad aspettare le mosse, concrete e si spera quanto mai rapide, della politica.









