Tragedia familiare ieri a Ornavasso, vicino Torino. Un ragazzo di 34 anni, Nicolò Borghini, è stato ucciso dal padre 63enne Edoardo a colpi di fucile nella loro casa al culmine di una lite. L’uomo avrebbe agito per difendere se stesso e la moglie. Secondo quanto afferma l’avvocato Gabriele Pipicelli all’Ansa è stata una terribile disgrazia: “Il mio assistito non ha sparato per uccidere. È disperato. Un padre ha ucciso il figlio, è una disgrazia, nessun genitore vuole la morte del proprio figlio. Non è certo una cosa premeditata o organizzata, è un epilogo infausto in una situazione che si è acutizzata e in cui gli aggrediti erano loro due”. Stando alle prime informazioni, il 34enne non era nuovo ad atteggiamenti violenti nei confronti dei genitori e la lite di ieri sarebbe stata solo l’ennesima di tante. Una situazione estremamente dolorosa che vede ora il padre Edoardo in carcere.