Sindacopoli. Posto sotto sequestro il patrimonio di Salvatore Pinna per un ammontare di circa 10 milioni di euro. Si sono concluse le operazione di sequestro finalizzate alla confisca dei beni nei confronti dell’ingegnere desulese, coinvolto nell’operazione sindacopoli.
Il tribunale di Oristano e il nucleo di Polizia tributaria della guardia di finanza locale hanno messo mano alla quasi totalità del patrimonio personale e delle società che fanno a lui capo. Conti correnti, deposito, mezzi, quote societarie, fabbricati e terreni in tutto il territorio nazionale di proprietà dell’ingegnere desulese e delle società Essepì, Immobilitare turistica Aglientu, Immobil Gallura e Sardinias’asecret. Inoltre un appartamento e un ufficio a Cagliari, chiamato Torre arancione. Il patrimonio è stato dichiaratoper la quasi totalità di provenienza illecita. L’ingegnere desulese si trova tutt’ora nel carcere di Sassari per l’operazione sindacapoli.












