di Paolo Rapeanu
Un infarto improvviso, fortunatamente senza gravi conseguenze, e un medico che non c’è. Questo il succo della vicenda vissuta e raccontata da Silvana Michelini, 72enne maddalenina. “A ottobre dell’anno scorso ho raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale de La Maddalena, mi hanno fatto l’esame ma non c’era il cardiologo per leggere il tracciato, e sono stati costretti a spedirlo a Olbia. Era un sabato, sono dovuta ritornare lunedì”, racconta la Michelini. “Volevano tenermi ricoverata, ma per nulla. Non c’era nessun sostituto del cardiologo, sono stata fortunata a essere ancora viva”.
Un fatto che ha lasciato alla settantaduenne “l’amaro in bocca. Noi viviamo in un’Isola nell’Isola, non possiamo essere privi dei servizi essenziali. A La Maddalena c’è l’elisoccorso, ma spesso soffia un forte maestrale e l’elicottero non può partire sempre per Olbia. La nostra salute è appesa al vento”.












