di Vincenzo Vargiu – Quartucciu
E’ giusto dare risalto alle proteste dei cittadini di Settimo San Pietro che lamentavano i cattivi odori presenti nella parte del centro più prossimi al depuratore fognario. Ebbene il Sindaco di Settimo, bontà sua, ha perentoriamente escluso che gli odori sgradevoli provenissero dal depuratore. Come si evidenzia dalla precedente lettera, qui allegata, del 18 Agosto 2014, i problemi dell’inadeguatezza del depuratore di Settimo, sono vecchi e si continua a far finta di niente sia da parte di Abbanoa che del Comune di Settimo, perché tanto i reflui, non adeguatamente depurati finiscono sul Rio Is Cungias che attraversa l’abitato di Quartucciu e in piccola parte in quello di Quartu, prima di finire nello stagno di Molentargius.
Da troppi anni, l’inadeguatezza del depuratore fognario sito nel Comune di Settimo San Pietro crea gravi problemi agli abitanti di Quartucciu e Quartu S. Elena per la qualità degli scarichi, che oltre creare problemi igienici favoriscono lo sviluppo eccessivo della vegetazione con obblighi di ripulitura a carico degli enti locali. Il tutto è stato sopportato con la speranza che in poco tempo, con la realizzazione di una condotta all’impianto di Cagliari ( Is Arenas) il problema si sarebbe risolto positivamente e definitivamente. Ma i lavori di detta condotta non sono stati ultimati per cui il depuratore scarica liquami, forse non adeguatamente depurati, nello stesso Rio Is Cungiaus che attraversa le campagne e l’abitato di Quartucciu, prima di arrivare al Molentargius in territorio di Quartu. Il problema non può più essere eluso. Il Gestore del depuratore deve farsi carico dei relativi problemi, verificando la qualità degli scarichi, ponendo in atto tutte le misure attualmente possibili per recare il danno minore, farsi CARICO DELLA PULIZIA DEL CANALE e definire una volta per sempre il collegamento col grande depuratore di Cagliari, mandando a riposo quello di Settimo.
Le foto che vengono allegate presentano la situazione dello scarico dei reflui all’uscita del depuratore di Settimo San Pietro e lo stato degli scarichi dopo alcuni chilometri sul Rio Is Cungiaus al centro dell’abitato di Quartucciu. Credo che tutti gli organi preposti al rispetto delle norme in materia di scarichi e di tutela dell’Ambiente non possano più sottrarsi dall’adottare severi provvedimenti verso gli inadempienti. Spiace sottolineare il ruolo passivo e accomodante dei responsabili dei Comuni, che pur di non intervenire, nonostante la precisa segnalazione del 2014 hanno girato la faccia all’altra parte per non vedere. Anche questi Amministratori devono essere chiamati a rispondere del loro lassismo, anche in qualità di responsabili della salute pubblica.












