Un uliveto che brucia, l’ennesimo, la conta dei danni è infinita poiché ogni anno, a causa degli incendi, centinaia di ettari vengono distrutti e l’origine dei roghi è da attribuire, quasi sempre, alla mano crudele dell’uomo. Flora e fauna dei luoghi interessati dalle fiamme vanno in fumo in pochi attimi, la natura soffre e nonostante l’impegno costante e tempestivo dei soccorsi l’irrimediabile il più delle volte è ciò che accade. È con questa foto e con poche parole che i volontari spiegano quanto accaduto a Settimo San Pietro, impegnati a spegnere un incendio, l’ennesimo, uno dei tanti che in questi giorni, come ogni anno, divampa, contro i quali si combatte al fine di arginare le conseguenze e per curare le ferite inferte a una terra già duramente provata dalla piaga che sembra proprio non avere fine. Essenziale è la prevenzione e la tempestività nel segnalare alle autorità competenti un rogo appena viene avvistato: queste le instancabili raccomandazioni che giungono dai volontari e dalle istituzioni.











