È stata una notte di paura, quella di ieri, in via Mara a Settimo San Pietro. L’automobile di Paolo Suergiu, 38enne di Monserrato, è andata in cenere, divorata dalle fiamme di un rogo che, stando a quanto scritto dal sindaco settimese Gigi Puddu, potrebbe essere doloso. Il fuoco ha colpito anche la facciata dell’abitazione di un’anziana, i danni sono ingenti ma, fortunatamente, non si registrano feriti: “La notte scorsa ignoti, per ora, delinquenti, hanno dato fuoco all’auto di un nostro concittadino nella centralissima via Mara. Oltre al danno provocato all’automobile si registrano ingenti danni all’abitazione di un’anziana vedova presso cui era parcheggiata l’auto presa di mira dai vandali. Ciò che più colpisce di questi atti è la mancanza di consapevolezza da parte degli autori, dei danni ben più gravi che queste azioni potrebbero provocare nel caso in cui dovessero colpire fisicamente le persone. Sono atti che non appartengono al modo di agire della nostra comunità, ma se così dovesse essere, gli autori di queste azioni delinquenziali dovrebbero doppiamente vergognarsi per la loro stessa miseria e pochezza umana. Ci auguriamo tutti che le indagini possano condurre alla individuazione dei responsabili e che questi vengano severamente puniti. Come si combattono questi “ fenomeni”? Sicuramente è una questione culturale”, afferma il sindaco, che attiene alla educazione e alla civiltà dei cittadini, per cui risulta decisiva l’azione educativa delle Istituzioni, in primis la famiglia e la scuola. Un’altra modalità per combattere queste miserabili azioni è certamente la videosorveglianza. Già da un po’ di tempo il Comune di Settimo, in sinergia con altri Comuni della Città Metropolitana di Cagliari, ha avviato l’iter per l’installazione di un sistema di videosorveglianza che prevede il posizionamento di telecamere in tutta una serie di punti strategici del centro abitato, tra cui gli ingressi e le uscite del paese. Con questo sistema sarà più facile per le Forze dell’ordine individuare gli autori di atti criminosi, violenti o vandalici”.
Il proprietario dell’auto, Paolo Suergiu, vive insieme alla moglie, Laura Portas, da circa 4 anni a Settimo San Pietro. Lui è monserratino doc, lei invece è nata a Selargius. La coppia gestisce un market in via Dorgali a Monserrato: “Non abbiamo parole. Sono dispiaciutissimo sia per la nostra auto sia per il danno che è stato arrecato all’abitazione dell’anziana”, dice, ancora scosso, l’uomo. “Abbiamo un market, dalle sette e mezza del mattino all’una del pomeriggio e dalle sedici e trenta sino a sera siamo qui. A Settimo non conosciamo quasi nessuno” e, soprattutto, “non abbiamo mai fatto del male a nessuno. I Vigili del fuoco hanno detto che potrebbe essere stata un’autocombustione, ma solo domani saprò se è davvero così perchè devo andare a ritirare la relazione”. Nell’attesa, però, nessuna pista può essere esclusa: “Se non dovesse trattarsi di un’autocombustione, chi ha compiuto questo brutto scherzo si faccia un esame di coscienza, noi siamo gente che lavora onestamente e con grandi sacrifici, così ci tagliano le gambe. Cercheremo comunque di andare avanti”.











