Sestu è un paese in lutto per la scomparsa, ad appena dodici anni, di Mirko Peddis. La notizia della scomparsa del piccolo, che sin dalla nascita combatteva contro una grave disabilità e un brutto male, è arrivata all’improvviso, portando tutta la tristezza legata alla perdita di una giovane vita. I genitori, Alessandro e Elisabetta, sono distrutti dal dolore. Hanno combattuto ogni giorno della loro vita accanto al loro figlioletto tra visite, ricoveri e terapie. A pochi giorni dal Natale, però, il piccolo Mirko è volato via. “Davanti alla scomparsa di un bambino il mistero della morte si fa ancora più grande e dobbiamo poterlo ‘leggere nella figura di Cristo”, dice monsignor Francesco Puddu, parroco della chiesa di Nostra Signora delle Grazie. È lì che domani pomeriggio, alle 15, sarà celebrato il funerale. “I bambini hanno una forza straordinaria, non mi meraviglia che anche Mirko abbia lottato contro la malattia con l’aiuto dei genitori, ai quali va la mia vicinanza e pregheria, che l’hanno sempre curato e accudito. In casi simili il valore della presenza e della vicinanza”, cioè gesti concreti, tangibili, “vale più delle parole”. Tantissimi, sulla pagina Facebook del nostro giornale, i messaggi di cordoglio, anche da parte di semplici cittadini sestesi.
La notizia della morte di Mirko Peddis è arrivata anche ai vertici dell’amministrazione comunale. La sindaca Paola Secci e il vicesindaco Massimiliano Bullitta, molto commossi, si stringono attorno alla famiglia del dodicenne: “La notizia della scomparsa di Mirko è un colpo al cuore per la sua tenera età. A nome di tutta l’amministrazione esprimiamo cordoglio e siamo vicini alla mamma e al papà e a tutti i familiari in questo triste momento”.











