“In merito alla recente apertura di un profilo TikTok che riporta riferimenti al Comune di Sestu, si precisa che il Comune non è presente su quella piattaforma e non ha autorizzato la creazione di alcun canale TikTok a proprio nome. Invitiamo i cittadini a fare riferimento esclusivamente a questi canali per informazioni, aggiornamenti e comunicazioni istituzionali”. Con questa nota, l’amministrazione comunale di Sestu ha chiarito la propria posizione riguardo la presenza di un account TikTok che sembra emulare in tutto e per tutto un canale istituzionale. Sebbene l’ente sia attivo su altri social, attualmente non dispone di un profilo TikTok ufficiale. Tuttavia, sulla nota piattaforma video è comparso un account che simula l’identità del Comune, con contenuti che riprendono le comunicazioni tipiche di un ente pubblico, ma arricchiti da elementi discutibili, come musiche irriverenti e poco adatte a un contesto istituzionale. Tra i contenuti più discussi, un post relativo a possibili interruzioni idriche accompagnato da brani volgari e inappropriati, oltre a una versione del messaggio sovrapposta alla celebre “Bella ciao”. Elementi che hanno suscitato l’attenzione del pubblico, contribuendo a trasformare il profilo in una curiosità virale. Nonostante l’imitazione, chi gestisce l’account ha affermato che “le notizie postate sono quelle vere e attendibili”, invitando comunque i cittadini a informarsi attraverso i canali ufficiali e ringraziando il Comune “per il lavoro che svolge”. L’insolita combinazione tra informazione locale e colonna sonora provocatoria ha generato una forte reazione da parte degli utenti. Il profilo, spinto dalla curiosità e dalle scelte musicali insolite, è diventato virale, raggiungendo decine di migliaia di visualizzazioni. Il post sulle interruzioni idriche ha superato i 10mila like, segno del forte impatto mediatico del fenomeno. In attesa di eventuali sviluppi, l’amministrazione comunale rinnova l’invito a seguire solo i canali ufficiali per restare aggiornati in modo corretto e affidabile.













