Si chiama Carlo Angioni, ha 41 anni ed è un appuntato dei carabinieri in servizio al Radiomobile di Quartu, guidato dal capitano Ignazio Cabras. È lui che, poco dopo l’alba, fuori servizio, è intervenuto in via Palermo a Sestu ed è riuscito a domare un incendio che stava avvolgendo l’abitazione nella quale vive Luciana Piga, commerciante 59enne sestese. Al momento del rogo era presente in casa anche il figlio ventottenne. Sono stati minuti di grande paura, solo grazie al fato si sono evitati feriti o vittime: “Sono stata svegliata dalla puzza di fumo, legata a un corto circuito improvviso”, racconta, a Casteddu Online, la Piga. “Sono subito uscita in strada e mi sono messa a gridare, chiedendo aiuto”. Con lei c’era anche il figlio. E nel semi buio tipico dei minuti che seguono i primi timidi “segnali” del sole si è materializzato Carlo Angioni. Era fuori servizio ma ha deciso di intervenire lo stesso: “armato” di un estintore e di un tubo di gomma collegato a un rubinetto, ha domato il rogo. Poi c’è stato l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno svolto tutte le verifiche del caso, dichiarando la casa agibile.
Un miracolo o quasi, visto che le pareti sono quasi tutte annerite: “Andranno ripulite. Ringrazio tantissimo il carabiniere per il suo intervento, è stato fondamentale. Sono ancora un po’ choccata per quanto successo”, ammette, ed è comprensibile, la cinquantanovenne, molto nota e conosciuta in tutta Sestu (con i suoi parenti gestisce, in via Cesare Cabras, un’attività di commercio al dettaglio di materiali da costruzione, ceramiche e piastrelle). E c’è spazio anche per un curioso aneddoto: “Quando ho visto fumo e fiamme sono subito uscita, poi però ho sentito il miagolio del mio gattino. Sono rientrata a tutta velocità e l’ho portato fuori, al sicuro”. Insomma, come si dice in questi casi, tutto è bene ciò che finisce bene.










