“Sono costretto a fare una interrogazione – rivolta al Presidente della Regione e all’Assessore della Sanità – perché un telefono non funziona: sembra ridicolo, in questo momento di grande emergenza, ma non lo è”, il post è del consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa
Ecco i fatti: “Da più di due settimane nessuno risponde dalla guardia medica di Sestu, probabilmente per un banale problema alla linea. La cosa è stata più volte segnalato all’Ats, ma nulla si è mosso”, scrive Cossa, “il fatto grave è che in questo periodo le istituzioni non solo chiedono ai cittadini di stare chiusi in casa, ma anche di evitare i pronto soccorso e di contattare i medici via telefono o via mail. Il telefono in questa situazione è perciò uno strumento indispensabile: se la guardia medica non risponde al telefono le persone sono costrette ad andare al pronto soccorso, con tutti i rischi di contagio che oggi questo comporta.
L’inerzia dell’ATS mi costringe perciò a chiedere di intervenire direttamente al presidente della Regione e all’assessore della sanità Mario Nieddu, anche se sono ben consapevole che in questo momento storico hanno ben altro da fare che pensare al telefono della guardia medica di Sestu.
È una ulteriore dimostrazione che in un sistema complesso è di fondamentale importanza che ognuno – soprattutto chi ha responsabilità gestionali – faccia bene la sua parte”.











