Bus e stazioni ferroviarie prese d’assalto dai vandali: segni di bruciature sul 9 del Ctm, obliteratrici divelte, un interruttore e un pannello bruciati alla stazione ferroviaria di Serramanna. Il reportage di un lettore di Casteddu Online in viaggio stamattina da Serramanna e diretto ad Assemini.
Prima tappa è stata la stazione dei treni, impossibile acquistare il ticket nella biglietteria automatica, non in funzione, il display è completamente nero, come convalidarlo è pura utopia poiché le apparecchiature o sono completamente divelte oppure a metà. Ciò che ha però richiamato l’attenzione del pendolare è stato il rogo appiccato a un interruttore: annerito, in cenere, come parte della copertura che dovrebbe proteggere gli orari cartacei dei treni. Sul bus del Ctm non va meglio: segni inequivocabili di un gioco con l’accendino tenuto acceso che ha deturpato un lato interno del bus. La riflessione del viaggiatore, P.C.: “Che senso ha rovinare o distruggere? Sono azioni vandaliche senza senso messe in atto da veri e propri incivili. È impossibile trovare una spiegazione o una giustificazione ed esprimo piena solidarietà alle aziende coinvolte e ai loro dipendenti che ogni giorno devono fare i conti con questi individui maleducati e senza rispetto verso il bene di tutti e, di conseguenza, verso gli altri viaggiatori”.