“Purtroppo non ci sarà un nuovo medico, né provvisorio né definitivo” comunica il sindaco Gabriele Littera. “Non ci resta che pregare e che accada qualche miracolo”, commenta un cittadino. Era una soluzione momentanea, era risaputo sin dal suo primo giorno di incarico, quel che è certo, è che la lista dei resistenti senza medico di base aumenta, ancora una volta, i quali hanno come punto di riferimento solo la guardia medica. “Da inizio aprile saranno ampliate le ore dell’ambulatorio ASAP e i pazienti del dottor Aresti saranno nuovamente, purtroppo, orfani. Un ulteriore pessimo segnale di come la nostra sanità è ridotta. Non c’è molto da aggiungere. Nei prossimi giorni vedremo quali azioni intraprendere per ribadire il sacrosanto diritto ad avere un servizio sanitario a disposizione per la nostra comunità”.











