Al termine di una lunga e laboriosa indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, con la collaborazione di quella di Nuoro, hanno individuato ed arrestato Pasquale Scanu, 39enne di Bitti, sul quale pendeva una condanna di 28 anni, emessa dalla Corte di Assise di Napoli per aver partecipato al sequestro a scopo di estorsione di un imprenditore campano nell’anno 2010.
Il latitante, quando è stato bloccato dagli agenti della Squadra Mobile di Cagliari era in possesso di una pistola con matricola abrasa. “Avete fatto bingo”. Sono state le sue parole di fronte agli uomini della Squadra mobile che hanno eseguito oggi il suo arresto Scanu era ricercato dal 2013 per il sequestro dell’imprenditore Antonio Buglione.
Dopo la liberazione dell’ostaggio erano scattati gli arresti a cui solo Scanu era riuscito a sfuggire. Gli agenti lo hanno incrociato e riconosciuto – grazie al “naso importante” – mentre era in bicicletta, e una volta fermato con una scusa. lui ha prima provato a dissimulare la sua identità parlando con cadenza milanese, poi ha ammesso di essere lui.
M.P











