Il caso approda anche in consiglio comunale. Una ordinanza firmata dal sindaco Gigi Concu che lascia a casa decine di studenti dopo pochi giorni dalla prima campanella del nuovo anno scolastico: ratti dentro e fuori l’istituto di Santu Nigola, occorre la derattizzazione. Una situazione che, spesso, si presenta tra i banchi di scuola, ospiti indesiderati che devono essere debellati per assicurare un ambiente salutare per alunni e personale. Ciò che ha fatto scattare i nervi tra i genitori è stata, però, l’ennesima chiusura del plesso, dopo mesi di interventi ordinari e straordinari, che hanno fatto traslocare momentaneamente i piccoli dalla sede prescelta dalle famiglie. “Non si poteva prevenire il fenomeno?”, è stata la domanda più frequente dei genitori all’indomani dell’ennesimo stop. No, le norme parlano chiaro, la derattizzazione va eseguita solo dopo l’accertamento da parte degli organi preposti e, ora, che i piccoli quattro zampe grigi sono stati scoperti e visti scorazzare tra aule e cortile, è stata firmata l’ordinanza che impone la sospensione delle lezioni per consentire l’intervento da parte della Proservice. Il problema è stato affrontato anche in consiglio comunale, ora non resta che aspettare che i cancelli vengano riaperti ai bambini con la speranza che, intoppi e contrattempi, non si verifichino più.











