È nuovamente allarme, come decine di anni fa, per il crescente uso di stupefacenti somministrati per via venosa: un’escalation che non passa inosservata soprattutto per i rifiuti pericolosi abbandonati pressoché ovunque: in strada, nei parchi, negli angoli più nascosti o in vista della città. Ora anche sul muretto di recinzione di una scuola, precisamente quella di via Roma, al lato via Digione.
La bottiglia è stata ritirata e buttata, forse, da qualche cittadino prima dell’intervento degli addetti del Comune che, dopo la presa in carico della segnalazione da parte dell’assessore Gigi Gessa, si sono recati immediatamente sul posto per rimuovere il potenziale pericolo.












