Freddo e infiltrazioni d’acqua portano gli studenti del Pitagora, il liceo Scientifico di Selargius, a protestare e, per un giorno, scioperare. In una lettera, correlata da numerose foto, il rappresentante d’istituto Luca Mura mette in fila tutte le criticità: “Scioperiamo per una scuola a norma, con infissi in regola e priva di infiltrazioni d’acqua. Il 21 gennaio davanti alla nostra scuola protesteremo perché vengano ascoltate le nostre lamentele. Abbiamo deciso di mostrare il nostro dissenso nei confronti della provincia di Cagliari. Dopo le continue segnalazioni della preside e le nostre lamentele, la Provincia non ha ancora fatto niente per garantirci una scuola a norma con una temperatura accettabile. È da anni che le infiltrazioni allagano la nostra scuola e da altrettanti anni la provincia ci promette nuovi infissi che non facciano passare gli spifferi d’aria. Gli studenti non possono e non vogliono rimanere indifferenti davanti ai disagi che esistono all’interno della nostra scuola. Pretendiamo che vengano fatti dei lavori efficaci al più presto in modo da tappare almeno momentaneamente le infiltrazioni e, successivamente, iniziare i lavori per rifare il tetto e cambiare le finestre.”
“Gli studenti del Pitagora sono stanchi di dover venire a scuola con la coperta e la borsa dell’acqua calda”, incalza Thomas Pintor, rappresentante d’istituto del liceo. “Pretendiamo uno spazio che rispetti la temperatura dettata dalle norme di sicurezza, sopra i 17 gradi, e una scuola dove si possa entrare senza incontrare pozzanghere o pezzi di intonaco che crolla. Abbiamo bisogno di ristrutturazioni e la garanzia che vengano fatte in tempi brevi. Chiediamo alla Provincia di Cagliari di ascoltare le nostre esigenze e agire di conseguenza”.









