Quattro gatti morti in poco più di un mese. Come, non si sa. Succede a Selargius, vicino al secondo ingresso del cimitero, in via Campi Elisi. Lì, da tempo, c’è una colonia di mici che non è però censita, ma solo seguita da qualche residente che si è preoccupato di creargli un piccolo rifugio, “una capannina fatta di foglie di cactus”, e, soprattutto, “dargli da mangiare”. A denunciare la lunga, triste e preoccupante scia di morte, su Facebook, è Sophia C. “Noi abitanti siamo veramente preoccupati per i gatti trovati morti, c’è una colonia felina e chiediamo aiuto, sono sempre di più”. La donna spiega anche che “non posso dire se siano morti di fame o perchè sono stati avvelenati. L’ultimo micio morto l’ho trovato pochi giorni fa. E, da poco, sono nati altri tre gattini, sono circa quindici gatti che vivono lì da tanto tempo”. Sui social fioccano commenti e consigli. C’è chi propone una sterilizzazione di massa e chi di censire, finalmente, la colonia.
“Dovremmo chiamare l’Ats, ma non me la sento di denunciare”, prosegue la residente. “Chiediamo più semplicemente un aiuto, da poco sono stati registrati anche casi di scabbia e non so cosa potrebbe succedere se un bambino dovesse toccare uno di questi gatti, non si sa se siano sani o malati”.









