Selargius, Perseguita per anni una dipendente comunale: il consigliere Bernardino Deiana accusato di stalking.
Il 68enne stando alle accuse, avrebbe continuato a molestare la donna, di 20 anni più giovane, anche dopo la denuncia. Scatta il divieto di avvicinamento e l’applicazione del braccialetto elettronico.
“Divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico” a un consigliere comunale, da 10 anni molesterebbe una dipendente comunale che, colta da attacco di panico, ha chiesto lo smart-working. Atti persecutori proseguiti anche dopo la querela depositata a giugno dalla donna, l’indagato rigetta ogni addebito e domani mattina sarà sentito dal Gip Luca Melis. La notizia, pubblicata ieri da L’Unione Sarda, racconta del presunto stalking messo in atto nei confronti di una impiegata, 20 anni più giovane dell’indagato, il consigliere di minoranza Deiana. Messaggi, appostamenti, complimenti sull’aspetto fisico non graditi, parole d’amore non ricambiate e andate avanti dal 2014 hanno fatto scattare il codice rosso. Nonostante la denuncia, però, le molestie sarebbero proseguite: è scattato così per il consigliere il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla presunta vittima. La donna è difesa dall’avvocato Enrica Anedda Endrich e l’indagato, che nega le condotte persecutorie, è assistito dall’avvocato Luigi Mura.












