Il gruppo Inditex, proprietario di Bershka e di altri marchi come Zara, Zara home, Stradivarius, Massimo Dutti, Pull&Bear e Oysho, interviene con la sua versione dei fatti nel giorno dello sciopero indetto dai venditori del punto vendita alle Vele di Quartucciu. Fra le rivendicazioni dei dipendenti, 23 venditori, il 90% in part time, l’adeguamento del contratto nazionale di lavoro, i buoni pasto anche a chi fa orario ridotto, la parifica del premio aziendale con quello di responsabili dello store e altri negozi del gruppo e rinnovo del contratto integrativo.
“Inditex Italia mantiene sempre un dialogo fluido e costruttivo con la rappresentanza legale dei lavoratori, che ha portato a risultati importanti, anche di recente, per tutti i dipendenti in tutti gli aspetti delle condizioni di lavoro”, scrive l’ufficio stampa dell’azienda a Casteddu online. “Inoltre, da molti anni, Inditex riconosce ai dipendenti di negozio un incentivo mensile. In quest’ottica, abbiamo avanzato diverse proposte per aumentare il benessere e la qualità della vita dei nostri dipendenti, che si concretizzano anche in incrementi netti sostanziali, e stiamo portando avanti un confronto con le varie parti per raggiungere il miglior risultato possibile per tutti. Ci auguriamo che le trattative portino a nuovi accordi nel prossimo futuro, anche in considerazione del processo di rinnovo del CCNL della GDO”.












