Nel primo pomeriggio del 31 dicembre 2018 la polizia Penitenziaria ha trovato all’interno di una camera di detenzione del carcere di Bancali, un telefono cellulare con relativo carica batterie e un certo quantitativo di droga (circa 12 dosi), oltre a terapia psicotica occultata in diversi involucri. Il cellulare sarebbe stato utile soprattutto per agevolare lo spaccio di stupefacenti in carcere.
A darne notizia è il Coordinatore regionale della FP CGIL Polizia Penitenziaria Atzeni Sandro, che esprime i propri complimenti per l’ottimo risultato raggiunto a coloro che hanno partecipato all’operazione andata a buon fine, dimostrando ancora una volta di possedere doti di elevata professionalità e spirito di abnegazione. Non è la prima volta che il personale di Polizia Penitenziaria presente in quest’istituto ottiene questi risultati, ottenuti anche in presente di una forte carenza di operatori.











