Sardegna, la nave per i turisti è un lusso: 830 euro a luglio e 1435 a Ferragosto

Una coppia con un figlio e un’auto deve sborsare, per 7 giorni, un capitale per arrivare nell’Isola in vacanza. Da Civitavecchia a Olbia, con Tirrenia e Grimaldi, picchi di 800 euro a luglio, con il salasso nella settimana centrale di agosto. E, nel prezzo finale, non è nemmeno incluso un panino o una bottiglietta d’acqua


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Le vacanze estive? In Sardegna sono belle, bellissime. Ma anche carissime, per chi non prende l’aereo ma la nave ed è un turista e non ha, soprattutto, già prenotato. I prezzi delle compagnie di navigazione principali, Tirrenia e Grimaldi, segnano numeri da infarto già oggi, quando mancano due settimane all’inizio ufficiale dell’estate 2022. Una cabina, l’automobile al seguito, padre, madre e figlio minorenne, pasti e bevande esclusi, paga l’equivalente, o quasi, di una settimana in una casa vacanze sulla maggior parte delle coste dell’Isola. I raffronti sono presto fatti: un’intera abitazione a qualche centinaia di metri dal mare, dalla provincia di Cagliari sino alla costa della Gallura, Costa Smeralda ovviamente esclusa, ad agosto costa tra gli ottocento e i mille euro. 1200, volendo esagerare e se si trova il proprietario puntiglioso che addebita anche i costi di luce e acqua, comunque una rarità. Ecco, prendere la nave per l’andata e il ritorno costa, ad agosto, nella settimana di Ferragosto, più di 1400 euro: un salasso, poco più di uno stipendio medio che va in fumo per poter godere delle meraviglie sarde. La simulazione è semplice, e attualmente è disponibile solo con Tirrenia: partenza domenica 14 agosto alle 8:30 da Civitavecchia, arrivo a Olbia alle 14:30. Ritorno alle 23 di sabato venti e arrivo sulle coste laziali alle 6 della domenica. 1435,68 euro, non un centesimo di meno.
E se uno volesse raggiungere la Sardegna a luglio, nella prima settimana? 830 euro, con partenza da Civitavecchia e arrivo a Olbia o Cagliari e stesso itinerario, al contrario, con Grimaldi. Tutto, utile ripeterlo, senza inserire prima colazione, pranzo o cena nel pacchetto del viaggio. E usufruendo, vista la presenza di un bambino, di un po’ di comfort, quello di una cabina interna. In alternativa, il prezzo scende ma c’è il ponte, con il cielo e le stelle che fanno compagnia ai turisti, e non è proprio il massimo. O la poltrona, non propriamente il massimo, soprattutto per chi va in ferie e vorrebbe solo relax. E, invece, se sceglie la Sardegna deve fare i conti con i prezzi choc delle navi.


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