SITUAZIONE TRAPIANTI IN SARDEGNA AL 20.11.17
TRAPIANTI DI FEGATO N° 23
TRAPIANTI DI RENE N° 30
TRAPIANTI DI CUORE N°3
PANCREAS N° 1
TRAPIANTI DI ORGANI TOTALI : N° 57
( Cuore da aggiungere +N ° 3 V.A.D.( cuore artificiale)
OSSERVAZIONI MORTE ENCEFALICA IN RIANIMAZIONE N° 61
OPPOSIZIONI ALLA DONAZIONE N° 16 PARI AL. 28%
Questi dati sono provvisori da confermare da parte del C.R.T. sono puramente indicativi di una tendenza.
Preoccupa la risalita delle opposizioni alla donazione: sono ben 16 i no, dati come risposta agli operatori che lavorano nelle Rianimazioni degli ospedali sardi, e dal 19 % delle opposizioni del 2016, si sale appunti al 28%.
Questo denota quanti ritardi ci sono da colmare sul fronte della crescita della cultura della donazione nella nostra Isola, ritardo che non possono assolutamente colmare le attività promosse dalle Onlus del Settore, ma che devono vedere scendere in campo l’assessorato regionale alla Sanità con la collaborazione del il C.R.T., dell’ A.T.S . e delle varie Aziende Ospedaliere.
Un particolare impegno deve essere posto per impegnare maggiormente l’ANCI Sardegna e, tutti i comuni sardi per portare avanti il progetto del C.N.T. denominato “UNA SCELTA IN COMUNE” che si sembra l’unica scelta strategica sulla quale indirizzare le risorse umane e materiali sia delle Onlus che delle Istituzioni.
Tutto questo va sicuramente accompagnato da una nuova guida al Centro Regionale dei Trapianti, sito all’Ospedale Binaghi, al quale manca il Coordinatore Regionale da quasi due anni, una situazione in cui e la dr.ssa Zorcolo sta supplendo al meglio con grande sacrifico anche personale.
Pertanto come abbiamo chiesto per iscritto e verbalmente al direttore del’ATS della Sardegna, il Dr.Fulvio Moirano, stiamo aspettando la nomina del nuovo Coordinatore Regionale del C.R.T. siamo troppo in ritardo.
Pino Argiolas












