Sardegna arancione sino al 3 maggio se passa la linea di Cts, M5S e Pd: Lega e Fi contrari vogliono le aperture

La Sardegna ora ha numeri da zona gialla, non più da zona bianca. Ma la zona gialla è stata sospesa e la decisione potrebbe essere prorogata sino a metà aprile o addirittura sino al 3 maggio, ma si profila lo scontro nel governo Draghi


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Sardegna arancione sino al 3 maggio se passa la linea di Cts, M5S e Pd: Lega e Fi contrari vogliono le aperture. La Sardegna ora ha numeri da zona gialla, non più da zona bianca. Ma la zona gialla è stata sospesa e la decisione potrebbe essere prorogata sino a metà aprile o addirittura sino al 3 maggio, ma si profila lo scontro nel governo Draghi. Secondo le ultime indiscrezioni infatti, il Cts continua a chiedere rigore e sconsiglia a Draghi qualsiasi allentamento delle restrizioni attuali, che vedono la zona arancione come la minima ad eccezione della zona bianca, che la Sardegna potrebbe raggiungere tra non meno di un mese, dopo cioè tre settimane di numeri da zona bianca che al momento non ci sono. La conferma della zona arancione addirittura sino a maggio sarebbe una mazzata per bar e ristoranti, molti rischierebbero di essere spazzati via, ma secondo i rigoristi viene considerata la formula giusta per mettere in sicurezza l’Italia continuando con le vaccinazioni. Matteo Salvini oggi nella sua pagina Fb ha dettato una linea contraria a quella del Cts annunciando: “Siamo impegnati perché aprile sia il mese della Rinascita, delle riaperture, del rilancio. Il sostegno più efficace è la ripresa del lavoro: gli Italiani hanno tenuto duro un anno, si meritano il ritorno alla Vita”.

I dati della Fondazione Gimbe però al momento non lasciano molti margini di speranza per la Sardegna, che registra numeri da zona gialla per quanto sia stata “annullata”, almeno sino al prossimo sei aprile, dal Governo. Dal 17 al 23 marzo, infatti, crescono i casi dei positivi: 817 per 100mila abitanti, un aumento del 40,4 per cento dei nuovi casi rispetto a due settimane fa. Insomma, c’è poco da stare allegri: se il Governo, inoltre, prorogherà la cancellazione della zona gialla, l’Isola dovrà fare i conti con altri giorni in zona arancione, con tutte le limitazioni ormai note: bar e ristoranti in semi lockdown, divieto di spostamento tra Comuni diversi e il coprifuoco dalle 22. I dati positivi? L’occupazione di posti letto nei Covid hospital: 11% per i ricoveri standard, 12 per cento per le terapie intensive. Cioè abbondantemente sotto la soglia di rischio che fa scattare restrizioni maggiori. Non va bene, poi, sul versante dei vaccini: solo il 3,4% dei sardi hanno completato il ciclo vaccinale.


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