Sardegna arancione sino al prossimo sette febbraio, è il giorno della verità. Entro le 15 il ministero della Salute dovrà far pervenire al Tar della Sardegna una relazione per spiegare come mai l’Isola debba restare con tutta una serie di restrizioni (divieti di spostamento tra Comuni diversi, bar e ristoranti in semi lockdown) sino al prossimo sette febbraio. Dopo il ricorso presentato dal presidente sardo Christian Solinas, infatti, i giudici hanno chiesto chiarimenti proprio al ministero della Salute, che dovrà farli pervenire entro le 15. Le parti, poi, avranno tempo sino alle 18 per depositare delle memorie integrative. Solo dopo arriverà il verdetto: il Tar dovrà o dare ragione al ministero (con, quindi, altri sette giorni di zona arancione) o alla Regione, che ha contestato sin da subito la conferma del “colore”.
Tra chi spera in una “bocciatura” della zona arancione, ovviamente, ci sono i ristoratori e i baristi, che già nei giorni scorsi hanno manifestato per chiedere di poter tornare a lavorare senza nessun tipo di restrizione. Oggi il giorno della verità.













