Sardara, una comunità che piange i suoi figli: “Licia, Antonio e Mauro”, in due giorni “tre bravissime persone ci hanno lasciato”. Licia era una mamma di 56 anni, la malattia l’ha portata via, come ad Antonio, 59 collaboratore scolastico a Sanluri. Oggi la sua scuola gli ha dedicato messaggi di affetto, increduli e sconvolti per la sua scomparsa causata da un male che in un mese lo ha portato via. E poi Mauro, 60 anni, precipitato ieri con il parapendio e ritrovato oggi tra le rocce di Scivu. Alessio, invece, la settimana scorsa: 30 anni, un incidente in moto ha spezzato all’istante sogni e speranze.
Oggi più che mai nel piccolo borgo del Medio Campidano è calato il buio, il dolore di una comunità che deve dire addio ai suoi concittadini, i “suoi figli” come ha espresso la Pro Loco locale.
In queste ore è stato dato l’ultimo saluto a Licia e si piange per Antonio e Mauro.
Antonio lavorava all’istituto comprensivo di Sanluri, commovente la dedica che sui social la scuola ha condiviso: “Le ragazze e i ragazzi, gli insegnanti, i collaboratori, il personale di segreteria, la dsga, la dirigente oggi respirano un sentimento di profonda tristezza. Una notizia che non avremmo mai voluto ricevere ci ha colpiti nel cuore: il nostro caro Antonio ci ha lasciati.
Antonio era una persona gioviale, sempre pronta a scambiare una battuta, a regalare un sorriso, a offrire la propria disponibilità con generosità e semplicità. Un volto familiare, una presenza rassicurante, una bella persona che abbiamo avuto la fortuna di conoscere.
Per chi lavorava nella nostra scuola, il legame era ancora più forte: con il tempo si era costruito un rapporto autentico, fatto di piccoli gesti quotidiani che ora ci mancheranno profondamente.
Ci mancherai tanto, Antonio. Il tuo ricordo continuerà a vivere in ognuno di noi e sarà un riferimento prezioso: ci insegnerà che la quotidianità, anche nei momenti più faticosi, è più bella se vissuta con leggerezza e con il sorriso, proprio come facevi tu”. Giorni molto tristi per la comunità, sconvolta per queste vite spezzate troppo presto.
Oggi più che mai nel piccolo borgo del Medio Campidano è calato il buio, il dolore di una comunità che deve dire addio ai suoi concittadini, i “suoi figli” come ha espresso la Pro Loco locale.
In queste ore è stato dato l’ultimo saluto a Licia e si piange per Antonio e Mauro.
Antonio lavorava all’istituto comprensivo di Sanluri, commovente la dedica che sui social la scuola ha condiviso: “Le ragazze e i ragazzi, gli insegnanti, i collaboratori, il personale di segreteria, la dsga, la dirigente oggi respirano un sentimento di profonda tristezza. Una notizia che non avremmo mai voluto ricevere ci ha colpiti nel cuore: il nostro caro Antonio ci ha lasciati.
Antonio era una persona gioviale, sempre pronta a scambiare una battuta, a regalare un sorriso, a offrire la propria disponibilità con generosità e semplicità. Un volto familiare, una presenza rassicurante, una bella persona che abbiamo avuto la fortuna di conoscere.
Per chi lavorava nella nostra scuola, il legame era ancora più forte: con il tempo si era costruito un rapporto autentico, fatto di piccoli gesti quotidiani che ora ci mancheranno profondamente.
Ci mancherai tanto, Antonio. Il tuo ricordo continuerà a vivere in ognuno di noi e sarà un riferimento prezioso: ci insegnerà che la quotidianità, anche nei momenti più faticosi, è più bella se vissuta con leggerezza e con il sorriso, proprio come facevi tu”. Giorni molto tristi per la comunità, sconvolta per queste vite spezzate troppo presto.