Da alcuni giorni ormai il critico d’arte e politico Vittorio Sgarbi è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Una decisione resa necessaria da uno stato depressivo che si è protratto negli ultimi mesi fino al rifiuto di alimentarsi. Oggi, nel programma di Rai uno condotto da Caterina Balivo, è intervenuta la figlia Evelina, che si è mostrata molto preoccupata per la salute del padre.
“L’ho trovato molto male, infatti sono scossa. Non pensavo che la situazione fosse così grave. Vederlo così è stato abbastanza pesante”, ha raccontato Evelina.
“È come dicono i giornali, anche se oggi ha voluto farsi nutrire, è stato lui ha chiedere di mangiare”, ha ammesso. “Credo sia il caso di spostarlo in una struttura specifica psichiatrica. In questo momento parla pochissimo, è molto strano”
E ammette: “Era da novembre che non lo vedevo. Sono mesi che non risponde più al telefono e i messaggi non li legge. Prima alla seconda o alla terza chiamata rispondeva sempre”. Un periodo di attrito nato anche per la partecipazione al Grande Fratello, a cui le aveva rifiutato di partecipare: “Papà era molto un personaggio. Lui l’ha presa molto male perché l’ha presa come un rifiuto al suo mondo”. Poi la delusione dell’ abbandono degli studi: “Ho studiato un anno a Torino Design”, racconta Evelina. “Poi ho chiesto di essere trasferita in Marangoni perché volevo andare a studiare moda. Papà mi ha pagato tutto, poi quando ho detto di no al Grande Fratello lui si è arrabbiato moltissimo. Non mi ha più pagato gli studi perché diceva “con i soldi del GF potevi pagartela da sola”, ma io ho abbandonato gli studi anche a causa sua”.