Oltre duecento persone sotto l’assessorato regionale all’Ambiente, in via Roma a Cagliari, contro il progetto di ricerca del metano che la Saras, la società che gestisce la raffineria di Sarroch, vuole realizzare ad Arborea, nell’oristanese. Tra i manifestanti armati di striscioni e fischietti e magliette verdi, anche la Coldiretti, Stefano Deliperi del Gruppo d’Intervento Giuridico, e Michela Murgia, scrittrice sarda e candidata governatrice nelle scorse elezioni regionali con la coalizione “Sardegna Possibile”.
“Appena insediato Pigliaru ha detto che il piano energetico di Cappellacci andava bene – ha sottolineato Murgia – e queste sono le conseguenze: nessun rispetto per l’ambiente e il nostro territorio”. Intanto i manifestanti continuano a presidiare l’assessorato dove è in corso la conferenza dei servizi sulla Via, valutazione di impatto ambientale, del progetto che poi verrà sottoposta al parere della Giunta regionale.
“Abbiamo chiesto un incontro a Pigliaru – ha spiegato Paolo Piras, rappresentante del comitato anti trivelle – ma non c’è stata nessuna risposta. Questa non è la battaglia di un solo Comune, ma di un’intero territorio, che lotterà fino a quando qualcuno non ci ascolterà”. A fine mattinata i manifestanti hanno abbandonato la sede dell’assessorato all’Ambinte con una promessa: la mobilitazione non finisce qui.











