Ennesimo episodio di aggressione nei confronti di un poliziotto da parte di un paziente detenuto presso l’unità operativa della SPSC dell’Ospedale SS. Trinità di Cagliari.
“Siamo sconcertati per l’ennesimo gravissimo atto di aggressione verificatosi nel reparto di psichiatria, occorrono misure urgenti finalizzate a salvaguardare la sicurezza degli operatori”: la denuncia arriva dalla Segreteria Territoriale di Cagliari della UIL FPL a firma di Guido Sarritzu e Pietro Lutzu.
“Questi episodi – denunciano Sarritzu e Lutzu – sono ormai all’ordine del giorno e non sono piu’ tollerabili, è ormai da tempo che chiediamo interventi concreti per risolvere questo annoso problema. E’ opportuno prevenire queste situazioni – dichiarano Sarritzu e Lutzu – con un apposito reparto di medicina penitenziaria, dove in totale sicurezza possono essere ricoverati e assistiti pazienti di questo tipo. Chiediamo alla ASSL di Cagliari un incontro urgente per ricercare soluzioni condivise, che garantiscano la tutela degli operatori, che con sacrificio e grande senso di responsabilità, nonostante i tanti episodi di aggressioni e, quindi i rischi ai quali sono sottoposti quotidianamente, continuano a garantire un’assistenza di qualità. Sarebbe ora – concludono Sarritzu e Lutzu – che dalle parole si passasse ai fatti, siamo preoccupati per l’incolumità dei nostri colleghi, in assenza di risposte concrete, siamo pronti ad azioni di protesta eclatanti per richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica verso una situazione che potrebbe degenerare, mettendo a rischio l’incolumità psico – fisica dei lavoratori”.










