Il sindaco Alberto Urpi lo aveva annunciato qualche settimana fa durante l’inaugurazione della prima area dedicata agli amici a quattro zampe che sarebbe stata intitolata al veterinario scomparso a causa di un male incurabile: il suo ambulatorio, portato avanti con la moglie Maristella, anche lei medico degli animali, ha sempre generato prestazioni professionali svolte con tanto sentimento tali da essere riconosciute dai proprietari dei loro pazienti speciali, che hanno, più volte, manifestato la gratitudine nei confronti dei veterinari. Una pratica, quella rivolta alla sensibilizzazione nei confronti dei pelosetti, doverosa, sentita e ampiamente apprezzata dalla maggior parte della cittadina che aveva partecipato in gran numero all’inaugurazione dell’area cani, presso il parco comunale, e commossa aveva applaudito all’annuncio, da parte di Urpi, della decisione di intitolarla a Marcello Lampis. E così è stato. I ringraziamenti speciali sono stati rivolti anche alla serigrafia locale che ha donato sia la fornitura che la posa in opera della targa.













