Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Adesso basta con le chiacchiere, servono fatti veri! L’ USB PI SETTORE SANITA’ mette in campo una mobilitazione Regionale che si terrà a Cagliari il 29 maggio 2020 sotto l’Assessorato della Sanità, nell’ambito di una campagna Nazionale contro il mancato rilancio della sanità pubblica, di cui il Decreto Rilancio – appunto! – è fedele testimone, che confluirà nello sciopero dell’intero settore, pubblico e privato. Le parole d’ordine della mobilitazione che saranno portate all’attenzione dell’Assessore alla Sanità, sono incentrate sulle assunzioni/stabilizzazioni del personale sanitario e sul mancato “ristoro” economico per il personale del ruolo: sanitario, tecnico e amministrativo, impegnato nell’epidemia, che nonostante le molteplici difficoltà con senso responsabilità e di appartenenza ha fatto funzionare la macchina Sanitaria Regionale.
Sara’ richiesto l’immediato ripristino dei posti letto, il rilancio dei servizi territoriali, l’ internalizzazione di TUTTI i servizi affidati in appalto ; Quelli diretti all’assistenza , CUP, lavanderie, cucine, pulizie, manutenzioni e di tutte le società in house. Si chiederanno risposte sulla mancanza delle risorse economiche aggiuntive Regionali e sul mancato pagamento dei festivi infrasettimanali. Si chiederà l’esecuzione dei tamponi e dei test sierologici per tutto il personale che presta la propria attività lavorativa negli ospedali e in tutte le strutture che erogano servizi sanitari, a garanzia e a tutela degli operatori e degli utenti. Non si faranno sconti sulla mancata sicurezza sui luoghi di lavoro, sia sull’ambito logistico che su quello organizzativo, sarà richiesta massima attenzione per i Dispositivi di Protezione Individuale che devono essere certificati e sufficienti. Non potranno essere più tollerate le ripercussioni negative a danno della popolazione dovute alla pessima gestione, portata avanti sino ad oggi, le continue denunce pubbliche, sono li a dimostrarlo.
Gianfranco Angioni, responsabile USB PI SETTORE SANITA’ REGIONE SARDEGNA