San Michele, Genneruxi e Pirri: ecco dove sorgeranno i nuovi ecocentri

Svolta a Cagliari nei rifiuti, la decisione di oggi in Comiune: via Abruzzi, via dei Valenzani ai confini con Pirri e nella lottizzazione Magnolia a Genneruxi. Sono i tre nuovi ecocentri, gli spazi fissi per il conferimento dei rifiuti, che andranno ad aggiungersi ai due già previsti e di prossima realizzazione di Sant’Elia e via San Paolo


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In via Abruzzi, via dei Valenzani ai confini con Pirri e nella lottizzazione Magnolia a Genneruxi. Sono i tre nuovi ecocentri, gli spazi fissi per il conferimento dei rifiuti, che andranno ad aggiungersi ai due già previsti e di prossima realizzazione di Sant’Elia e via San Paolo. E se da un lato “gli ecocentri, previsti con l’avvio del nuovo sistema di raccolta porta a porta ”, come ha annunciato l’assessora alle Politiche per il decoro urbano Claudia Medda, “sono indispensabili alla scomparsa dei cassonetti dalle strade e al raggiungimento del 70 % della raccolta differenziata”, ferma in questo momento al 31 %, dall’altro hanno scatenato in passato la diffidenza di alcuni cittadini, contrari alla spazzatura sotto casa. Anche se i tecnici di via Roma assicurano: “negli ecocentri solo 3 cassonetti per l’umido da svuotare quotidianamente, quindi nessuna concentrazione di odori sgradevoli”.

L’annuncio è stato fatto questo pomeriggio in commissione Urbanistica guidata da Matteo Lecis Cocco Ortu, Pd, dove l’assessora Medda e la collega Francesca Ghirra, Urbanistica, hanno illustrato le linee guida della delibera sugli ecocentri che si prepara ad incassare l’ok della giunta. Scartata “ma solo temporaneamente, perché oggetto di lavori di riqualificazione” l’area della Stazione di travaso di San Lorenzo, la Ghirra ha illustrato le macro aree individuate per gli ecocentri: “Genneruxi-lottizzazione Magnolia, via Abruzzi-cimitero San Michele e via dei Carroz via dei Valenzani, si tratta di terreni comunali e con una classificazione urbanistica ad hoc, saranno poi i tecnici a definire l’ubicazione più precisa”.

Gli ecocentri saranno quindi  5 uno ogni 30 mila abitanti, a disposizione dei cagliaritani per il conferimento dei rifiuti tutti i giorni (anche la domenica) dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20, anche se non partiranno con l’avvio del nuovo sistema di raccolta previsto invece per aprile.

Battibecco tra Piergiorgio Massidda, #Cagliari16 e Fabrizio Marcello, Pd, sui ritardi dell’avvio del porta a porta. E poi raffica di domande al funzionario del servizio Igiene del suolo Andrea Cossu che ha dato garanzie sulla sicurezza e la pulizia degli ecocentri e ha spiegato alcune novità sull’imminente rivoluzione delle abitudini dei cagliaritani: ci saranno i 5 (umido, secco, vetro, plastica, carta) mastelli condominiali i quali per occupare meno spazio saranno impilabili e provvisti di bocchette frontali che agevoleranno il conferimento. Nel centro storico è prevista l’istituzione di micro isole ecologiche con accesso limitato. 


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