Uno scenario a dir poco imbarazzante quello che si è presentato agli operatori ambientali che, tra una passeggiata e un po’ di allenamento fisico svolto a due passi dal centro abitato, non disdegnano di raccogliere l’immondizia che abbonda nell’agro. Ma questa volta il pattume era abbondante più che mai: i resti di uno sgombero domestico, delle “pulizie di primavera” che, anziché finire all’ecocentro ben differenziati, sono stati gettati giù dal ponte. Ancora una volta, il team di volontari non si è sottratto e, armato di guanti e sacchi, ha raccolto tutto ciò che era presente di innaturale e lo ha consegnato ai barracelli del paese.
Una campagna di sensibilizzazione verso l’ambiente è quella portata avanti da numerosi cittadini che raccolgono e ripuliscono dall’inciviltà di chi non rispetta le regole: un’azione a favore di tutta la comunità, senza il loro prezioso contributo le strade e le campagne situate in periferia dell’abitato sarebbero, letteralmente, sommerse da ogni genere di pattume.













