Pisacane schiera il Cagliari con Caprile in porta, Di Pardo, Rodriguez, Luperto, Obert in difesa, Adopo, Deiola, Gaetano con Luvumbo , Kilicsoy e Pavoletti . Il Napoli cerca subito di fare la gara con maggior possesso palla e palleggio, rispetto ai rossoblù.
Primo squillo al 9° minuto quando a seguito di una discesa di Lucca sulla sinistra, il pallone arriva a Vergara che tira debolmente per una facile parata di Caprile .
I rossoblù cercano le ripartenze ma senza impensierire i partenopei, si arriva così al 17° minuto con un incursione di Lucca, che si libera di Rodriguez, ma il suo tiro finisce largo sul fondo.
Il Napoli aumenta la pressione ed al 28° minuto va in vantaggio, cross di Vergara per Lucca che di testa batte Caprile. I rossoblù accennano ad una timida reazione ma sembrano abulici ed in confusione e non riescono a pungere.
Si va al riposo con il vantaggio napoletano.
All’inizio della ripresa Pisacane opta per tre cambi,Prati, Esposito e Borrelli rilevano rispettivamente Gaetano, Kiliçsoy e Pavoletti, al 59° minuto Esposito cerca la rete da posizione angolata ma il suo tiro finisce alto, si arriva così al 61° quando Idrissi rileva Rodriguez .
Dopo soli cinque minuti i rossoblù conquistano il pari, Borrelli riesce a partire in contropiede, si arriva nei pressi dell’area napoletana dove Esposito raccoglie un pallone vagante e segna di destro .
Il Napoli aumenta il numero dei giri e cerca subito di tornare in vantaggio inserendo in campo anche Neres e Lang per mettere in difficoltà la retroguardia cagliaritana .
All’ 84° minuto i rossoblù potrebbero essere pericolosi con Deiola che però da ottima posizione manda fuori, poco dopo Pisacane manda in campo Felici proprio al posto di Deiola ed un minuto dopo Caprile salva su una girata improvvisa di McTominay, al 92° minuto il portiere rossoblù salva ancora su Neres.
I tempi regolamentari si chiudono col risultato di 1-1, si va ai rigori, dove dopo una lunghissima sequenza di tiri dal dischetto alla fine prevarrà la squadra di Antonio Conte.











